Esistono diverse tipologie di blog a seconda delle forme e finalità di comunicazione. Per semplificare, possiamo dire che esistono due grandi categorie: il blog professionale e il blog aziendale.
Ciascuno ha le sue peculiarità, obiettivi e stile, e oggi voglio guidarti attraverso queste due tipologie per capire cosa le rende uniche e come possono fare la differenza nel mondo digitale.
Sia che tu stia pensando di iniziare un blog per raccontare la tua esperienza professionale, sia che tu voglia rappresentare al meglio la tua azienda, capire quale tipo di blog fa al caso tuo è fondamentale. Allora, iniziamo questo viaggio per scoprire quali sono le differenze, i vantaggi e come sfruttare al meglio ciascuna di queste due tipologie di blog.
Brave Enough to Suck at Something New è il titolo di un interessantissimo articolo di Ann Handley. Accettare di “fare schifo” all’inizio è parte del processo di apprendimento e di crescita. È quello che succede quando si inizia un nuovo blog, che sia professionale o aziendale. Accettare di non essere perfetti all’inizio e avere il coraggio di imparare, migliorare e crescere è fondamentale per costruire un blog di successo. L’importante è partire, sperimentare e non temere di fallire: solo così si possono raggiungere risultati autentici e significativi.
Blog Professionale: lo strumento per il personal branding
Allora, partiamo dai blog professionali.
Un tempo, erano semplicemente il nostro “caro diario” online: uno spazio dove potevi raccontare le tue giornate, le tue esperienze, senza badare troppo alla forma. Oggi invece, il blog professionale è diventato un vero e proprio strumento per costruire la tua identità online. Non è più solo un diario personale, ma un mezzo potente per creare il tuo marchio.
Ma perché aprire un blog professionale nel 2024?
Beh, semplice: per dimostrare a tutti che tu ci sei e hai qualcosa di importante da dire. Se sei un professionista che vuole farsi conoscere, il blog è il palcoscenico perfetto per mostrare le tue competenze. Puoi condividere esperienze, opinioni, storie di successo e fallimento, e diventare un punto di riferimento nel tuo settore. E sì, i fallimenti contano eccome! La gente ama leggere storie autentiche, non favole da Instagram.
Obiettivi del Blog Professionale
Quindi, quali sono gli obiettivi di un blog professionale?
- Costruire una Reputazione: Chi sei? Cosa sai fare? Se vuoi che la gente ti riconosca come esperto, devi raccontarlo tu stesso.
- Condividere Conoscenze: Gli articoli di valore, quelli che spiegano le cose in modo semplice ma approfondito, ti aiuteranno a farti un nome.
- Networking: Collegarti con altri professionisti del tuo settore. Questo è uno degli aspetti più sottovalutati ma anche più potenti del blogging.
Tipologia di Contenuti per il Blog Professionale
I contenuti del blog professionale dovrebbero essere guide pratiche, approfondimenti sulle tendenze del settore, o riflessioni su problemi comuni. La chiave è questa: parlare in modo sincero di ciò che conosci e farlo in un modo che il tuo pubblico possa capire e apprezzare.
Blog Aziendale: oltre la promozione del prodotto
Ora, il blog aziendale.
E qui molti si fanno un’idea sbagliata. Alcuni credono che il blog aziendale sia solo una raccolta di news, articoli promozionali e annunci di nuovi prodotti. Nel peggiore dei casi si trovano solo comunicati stampa privi di vero valore. No, amici miei, non è così che funziona.
Il blog aziendale dovrebbe essere molto più di una vetrina per prodotti o servizi. Dovrebbe essere il luogo dove l’azienda parla davvero con il suo pubblico, mostra il suo lato umano, racconta le sue storie. Perché, alla fine, le persone non vogliono solo sapere cosa vendi, vogliono sapere chi sei e se sei in grado di aiutarle.
È qui che si realizza la magia del blog aziendale che si comporta un po’ come un blog professionale.
Obiettivi del Blog Aziendale
Gli obiettivi di un blog aziendale ben fatto sono:
- Brand Awareness: Rafforzare la conoscenza del marchio mostrando il lato umano dell’azienda.
- Engagement: Creare contenuti che coinvolgano i lettori, che li facciano commentare, condividere e, perché no, sorridere.
- Fiducia e Reputazione: Non puoi limitarti a vendere. Devi condividere, raccontare, far capire chi sei e perché le persone dovrebbero fidarsi di te.
Tipologia di Contenuti per il Blog Aziendale
I contenuti del blog aziendale possono spaziare dai case study (che mostrano come il tuo prodotto ha aiutato qualcuno), alle storie dei dipendenti, fino agli articoli che risolvono i problemi dei tuoi clienti. L’importante è trovare un equilibrio tra promozione e valore per chi legge.
Differenze Chiave tra Blog Professionale e Blog Aziendale
Ora, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza tra questi due mondi.
- Obiettivi Diversi: Il blog professionale parla di te come individuo, costruisce la tua autorità e ti aiuta a connetterti con altri professionisti. Il blog aziendale, invece, è lì per rappresentare l’azienda, promuovere i suoi valori e coinvolgere i clienti.
- Stile e Voce: Il blog professionale è personale, intimo, a volte ironico. Il blog aziendale tende a essere più formale, ma, come vedremo, può trarre vantaggio da un approccio più diretto e umano.
- Pubblico Target: Il blog professionale si rivolge a colleghi e potenziali clienti o datori di lavoro. Il blog aziendale punta su clienti, investitori, e stakeholder.
Come far funzionare davvero un Blog Aziendale
Ti svelo un segreto: le persone amano le storie. Amano leggere cose autentiche, vissute, vere. Ecco perché ogni blog aziendale dovrebbe comportarsi un po’ di più come un blog professionale.
Umanizzare il Brand: Usare un tono più personale permette di umanizzare il brand. Parlare delle persone che lavorano in azienda, delle loro storie, delle loro passioni è un modo potente per creare un legame con il pubblico.
Condivisione di Conoscenze: Quando condividi contenuti utili, dimostri che sai di cosa parli. Questo vale sia per i professionisti che per le aziende. Le persone inizieranno a vedere il tuo brand come un vero leader di pensiero nel settore.
Engagement: Coinvolgere il pubblico significa invitarlo a interagire. I blog che stimolano la discussione, che offrono contenuti interessanti e che si pongono delle domande, sono quelli che alla fine vincono.
Un Blog Professionale a misura d’uomo
Non sono il solo a dirlo, eh. Molti esperti di content marketing sostengono che i blog aziendali dovrebbero essere più autentici e personali.
- Ann Handley afferma che le aziende dovrebbero comunicare con una voce umana per creare connessioni autentiche.
- Seth Godin dice sempre di raccontare storie, storie vere. Le storie costruiscono fiducia, e la fiducia è la chiave di tutto.
- Joe Pulizzi sostiene di creare contenuti utili non solo promozionali. E sai una cosa? Ha ragione.
Come Adottare un Approccio Personale in un Blog Aziendale
Se hai un’azienda e vuoi rendere il tuo blog più interessante, ecco qualche consiglio:
- Usa una Voce Autentica: non aver paura di essere personale. Racconta chi sei, da dove vieni, cosa fai e perché lo fai.
- Condividi Esperienze: chiedi ai tuoi collaboratori e dipendenti di raccontare le loro storie. Coinvolgere il team dà al tuo brand un volto umano.
- Valore, non solo Promozione: i contenuti promozionali vanno bene, ma devono essere bilanciati con articoli che offrono valore reale a chi legge.
Blog Professionale e Blog Aziendale: dare Valore è la chiave vincente
Quindi il blog aziendale dovrebbe comportarsi come un blog professionale?
Assolutamente sì. Perché? Perché le persone non si connettono con i brand, si connettono con altre persone. Se vuoi costruire una relazione reale con il tuo pubblico, devi essere autentico, umano e offrire valore.
Che tu stia scrivendo un blog per la tua azienda o un blog personale, la regola d’oro è sempre la stessa: autenticità. Racconta storie vere, condividi la tua esperienza, e non temere di mostrare il lato umano. I blog sono ancora uno strumento fondamentale per costruire una presenza solida online. Hanno solo cambiato pelle. E tu, sei pronto a cambiare pelle con loro?
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