Poter contare su una valida postazione pc per smart working è diventata un’esigenza prioritaria da quando molti di noi hanno iniziato a lavorare da casa.
A dire il vero, tanti erano già abituati a svolgere il proprio lavoro da una postazione pc casalinga. Alcuni freelance e professionisti autonomi non sono nuovi nel fornire servizi e lavori direttamente dalla propria postazione di home working.
Una postazione PC per smart working ti aiuta a:
- Organizzare al meglio il tuo lavoro da casa (anche in presenza di altri familiari e inquilini)
- Alleviare fatica fisica e stress psicologico da lavoro
- Inquadrare correttamente il tempo che dedichi al lavoro nella routine giornaliera
- Preservare la salute del tuo corpo perché alla lungo risentirai di abitudini sbagliate
Anche in poco spazio puoi SENTIRTI A TUO AGIO mentre lavori senza rischiare di odiare la tua casa.
Sfruttiamo i consigli di chi già lavora da anni da casa in una postazione PC.
Postazione PC: impariamo da chi lo fa già da tempo
Gamers e YouTuber, passano ore e ore davanti al PC, non solo per gioco ma anche per lavoro. Riescono a sopportare uno stress fisico elevato grazie a una postazione PC per gaming professionale o semi- professionale.
Proprio grazie ai loro consigli, anche i lavoratori abituati ai classici ritmi da ufficio, possono organizzare la propria postazione pc e svolgere comodamente le attività di lavoro da casa.
Non dico che dovrai trasformare la tua postazione PC come quella che vedi in questo video 😮
Per lavorare bene da casa non dovrai spendere tutti questi soldi. Potrai allestire il tuo home working essenziale con pochi euro.
Inoltre, la necessità di dover inserire una postazione lavoro in ambienti a metratura ridotta è basilare. E non tutti i mestieri, anche in smart working, hanno bisogno di grandi attrezzature o accessori per essere svolti da casa.
Per una adeguata postazione PC per smart working sono sufficienti:
➔ una scrivania
➔ una sedia
➔ un computer portatile o fisso
e poco altro per poter lavorare da casa.
Si tratta di pochi accessori per preservare la salute di:
✓ Schiena
✓ Spalle
✓ Avambracci
✓ Gambe
✓ Occhi
Tra qualche anno, solo chi avrà PRESERVATO LA SUA SALUTE con una corretta postazione PC non rimpiangerà tutte quelle ore trascorse a lavorare davanti a PC, tablet o smartphone, ignorando questi consigli.
Come scegliere la scrivania per la postazione PC
Scrivania fissa o a scomparsa rapida?
Se hai la possibilità di montare una scrivania in uno studio o una stanza apposita per il tuo home working, non avrai nessun problema. Un buon tavolo Ikea può essere sufficiente per allestire la tua comoda postazione PC.
Ma non tutti sono così fortunati! Se vivi in un appartamento piccolo e di punto in bianco ti sei ritrovato a lavorare in smart working, puoi comporre la tua postazione PC con una scrivania compatta o a ripiano smontabile.
La scrivania compatta qui sotto, potrebbe fare al caso tuo. Non è voluminosa, adattabile all’arredamenti ed è adeguata ad accogliere PC per smart working portatili o fissi.
Una piccola scrivania pieghevole, invece, può essere riposta dietro una porta, dietro un armadio oppure sotto il letto.
È la migliore soluzione per una postazione PC in spazi estremamente ridotti: quando devi iniziare a lavorare, estrai il ripiano e lo monti nel punto più luminoso (o a te congeniale) dell’appartamento.
La sedia giusta per la tua postazione PC
La sedia su cui lavoriamo da casa ha un ruolo fondamentale nella CORRETTA POSTURA del nostro corpo. Una buona postazione PC con la sedia adatta, evita di arrivare a fine serata con lancinanti dolori a spalle, braccia e schiena (lo vediamo più avanti).
Il problema delle sedie che in genere abbiamo a casa è che (giustamente) non sono fatte per lavorare!
Troppo rigide, troppo morbide, dondolano, si piegano, non sostengono schiena e testa. Ad esempio, con una seduta troppo rigida rischi non solo di avere fastidiosi problemi ma di procurarti danni più seri come le contratture da lavoro sedentario.
Hai preso in considerazione una sedia ergonomica? Ti risolve la giornata (e la vita in generale).
1. SEDIA DA POSTAZIONE PC STANDARD
Questa è una sedia da home working standard. È adatta a sostenere il tuo lavoro da casa grazie a:
- Sedile ergonomico
- Schienale reclinabile e traspirante
- Sostegno extra per la zona lombare
- Braccioli regolabili per gli avanbracci
- Base di appoggio per la testa
Con questa sedia, la tua postazione PC è davvero
super confortevole.
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2. SEDIA DA POSTAZIONE PC PROFESSIONALE
Questa è una sedia da smart working per veri professionisti. È dotata di tutte le caratteristiche necessarie per lavorare comodamente 8 o più ore davanti al PC:
Più che una sedia è una poltrona! Ma non rischi di addormentarti mentre lavori. È la scelta numero uno dai professionisti del gaming. Recentemente viene utilizzata per ospitare allenatori e calciatori durante le conferenze stampa pre o post partita.
Con questa sedia, la tua postazione PC raggiunge il massimo del comfort.
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3. SEDIA DA POSTAZIONE PC COMPATTA
Una comoda sedia se hai poco spazio per la tua postazione PC. È robusta ed ergonomica al punto giusto.
Il suo punto forte è che si adatta ad appartamenti piccoli e spazi ristretti. Può essere usata anche per scrivanie ridotte grazie ai braccioli ribaltabili a scomparsa. Lo schienale ergonomico traspirante è tutto ciò che devi cercare in una sedia da lavoro.
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Schermi salva-vista per una postazione PC perfetta
Abbiamo appena messo in salvo, schiena, spalle e avambracci. Manca un altro elemento fondamentale: la tua vista.
Non credo che tu voglia trascorrere il tuo home working con il pensiero di dover prenotare una visita oculistica. A me è capitato e ti assicuro, non è per niente piacevole!
Un buon monitor è il primo accessorio per la postazione PC che dovresti considerare per salvaguardare i tuoi occhi ed evitare fortissimi mal di testa che compromettono il tuo lavoro. Ecco i migliori monitor per pc:
1. SCHERMO PC PER CHI LAVORA CON GRAFICA, FOTO E VIDEO
Se sei un freelance e ti occupi di grafica e video editing, il mio consiglio è quello di affidarti a un monitor al di sopra dei 27 pollici di dimensione. Questo perché dovendo lavorare tutti i giorni con il tuo schermo, una buona risoluzione ti permette di portare a termine progetti complessi e talvolta estenuanti.
LG 32UN500 Monitor 32″ UltraHD 4K LED
Ecco le caratteristiche tecniche:
- Marchio: LG, modello 32UN500
- Display: 32″ pollici Ultra HD
- Formato: 16:9
- Risoluzione: 3840 x 2160 pixel
- Tempo di risposta: 4 Millisecondi
- Frequenza di aggiornamento: 60Hz
- Interfaccia hardware: DisplayPort, HDMI
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2. SCHERMO PC ECONOMICO
Per chi necessita di una soluzione più economica mantenendo ALTE PRESTAZIONI è preferibile puntare su uno schermo con risoluzioni inferiori. Se non hai a che fare con lavori di progettazione grafica, il mio consiglio è di puntare su un monitor ben illuminato, con una classe energetica che ti fa risparmiare in bolletta e con un pratico schermo antiriflesso.
MSI PRO MP242 Monitor Professionale
- Marchio: MSI, modello PRO MP242
- Display: 23.8″ pollici Full HD
- Formato: 16:9
- Risoluzione: 1920 x 1080 pixel
- Tempo di risposta: 5 Millisecondi
- Frequenza di aggiornamento: 60Hz
- Classe energetica: A
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Postazione PC e video call: come presentarti al meglio
Se fai video call con colleghi, fornitori o clienti, ti consiglio di ottimizzare al massimo la tua comunicazione. Poter contare su una buona qualità audio e video durante una chiamata su Skype, Zoom, Google Meet o Microsoft Teams, ti permette di fare bella figura e non complicare la situazione.
Devi sapere che, anche se sei a distanza di km e diversi fusi orari ti separano dal tuo interlocutore, la buona riuscita della tua comunicazione passa da un aspetto fondamentale: il linguaggio para-verbale.
Le tue parole conteranno per il 30% dei tuoi discorsi. Il resto lo fa la tua voce e come gli altri ti vedono.
Se il tuo interlocutore non riesce a vederti o sentirti correttamente, perde fiducia durante la chiamata, si sente frustrato (pur non avendo direttamente colpa) e non sarà ben predisposto nei tuoi confronti. Come puoi evitare tutto questo?
1. Utilizza cuffie o auricolari dotati di microfono per isolare i rumori in casa dal dialogo in call e fare in modo che la tua voce si senta bene (senza rimandare quella dei partecipanti nell’audio della chiamata).
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2. Usa la webcam del tuo laptop o, se ne hai una esterna, puntala sempre sul tuo volto durante la chiamata (o gli altri vedranno solo un muro bianco, o peggio ancora situazioni di vita familiare a cui vorrebbero evitare di assistere!)
Cosa evitare assolutamente in smart working
1. La postura scorretta
Spesso per fare smart working utilizziamo gli arredi che abbiamo a disposizione a casa.
- il tavolo della cucina come scrivania
- la sedia della sala da pranzo
- la poltrona del salotto
- lo sgabello o il tavolino per posare il notebook
Sottovalutiamo queste azioni, ma sono tutte cose che alla lunga portano problemi di salute.
Presi dall’euforia del lavoro da casa, ci sediamo sul divano col laptop appoggiato sulle ginocchia. Oppure sistemiamo la nostra “pseudo” postazione PC sul tavolino basso davanti alla televisione. Tazza di tè o caffè fumante, laptop sulle ginocchia e tuta da ginnastica.
Purtroppo questa è l’immagine che l’iconografia sull’home working ha generato nelle nostre menti. Uno stile di lavoro spensierato e anticonformista che non rappresenta la realtà.
Sappiamo che per lavorare e produrre qualcosa di concreto, dobbiamo essere concentrati e COMODI.
Possiamo inviare una mail, un prospetto o un’allegato seduti sul divano. Ma per poter “resistere” le classiche 8 ore di lavoro, abbiamo bisogno di una postazione PC adeguata.
Una postazione PC adeguata preserva innanzitutto la salute della schiena.
Prova a lavorare anche solo per 30 minuti dal divano e dimmi se senti la schiena flessibile come sempre. Se mantieni questa postura per un giorno intero, rischi di avere problemi ben più grossi. E di portarteli dietro per giorni o mesi.
Quello che serve per lavorare è un tavolo oppure una scrivania.
Il tavolo della cucina (o del soggiorno) può andare bene, a meno che non sia rotondo. In questo caso gli avambracci non trovano sostegno e il peso grava tutto sulle spalle: con maggiore affaticamento per la schiena.
Lascia perdere tavolini bassi, divani, poltrone, amache o sedie a dondolo! Non fanno parte del kit per una postazione PC adeguata.
Scegliere la sedia giusta per la tua postazione PC: che sia ergonomia o regolabile deve poterti garantire la corretta distanza tra monitor e scrivania. Oltre che permetterti la giusta posizione della tua colonna vertebrale. In teoria lo schienale deve essere a forma di S per
Ricordati che anche le gambe, anche se non partecipano attivamente al tuo home working, hanno bisogno di spazio per muoversi. Ad esempio i piedi hanno bisogno di essere ben appoggiati a terra e non accavallati per non avere problemi a livello circolatorio.
Guarda sotto il tuo tavolo. C’è spazio sufficiente per muovere le gambe?
È meglio spostare tutto ciò che ingombra i movimenti. Svolgendo un lavoro sedentario devi poter allungare le gambe con frequenza per evitare che si intorpidiscano.
Non arrivi al pavimenti con i piedi? Puoi provare un poggiapiedi ergonomico come questo.
corretta ed ergonomica per le tue gambe.
Avrai già sentito dire che è opportuno alzarsi dalla postazione PC almeno ogni 20/30 minuti. Fallo anche a casa! Fai un giro per la stanza, distendi la muscolatura di gambe e schiena. Se puoi, fai qualche flessione o uno Squat veloce: ora non sei più in ufficio, nessuno ti guarda, se non il tuo gatto!
2. La posizione dello schermo
Lo schermo della tua postazione PC dovrebbe essere posizionato a una distanza di almeno 50 centimetri dai tuoi occhi.
Regola il monitor in altezza in modo che il lato superiore risulti leggermente al di sotto dell’asse visivo. Dovresti guardarlo, di poco, dall’alto verso il basso.
3. Illuminazione della postazione PC
Una lampada da scrivania fa parte della dotazione essenziale della postazione di smart working perché l’illuminazione dello spazio di lavoro è un altro punto fondamentale da non sottovalutare.
Lavorare in ambienti poco illuminati, con il monitor come principale fonte di luce, affatica la vista al punto da arrecare stanchezza, mal di testa e visione offuscata. Ma soprattutto, la sola luce del lampadario o della finestra non sono spesso sufficienti.
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Grazie per aver letto il mio approfondimento sulla postazione PC perfetta 😄
Se ritieni possa essere utile a un tuo amico condividilo con lui. Potrebbe contenere informazioni importanti che avrà sicuramente piacere a ricevere.
Se invece hai delle domande da sottopormi, restiamo in contatto! Puoi scrivermi alla mail o ai canali che trovi su questa pagina.
Ti auguro una buona giornata!
