Cosa dico al Cliente? Manuale per scoprire cosa vuole il tuo pubblico e come dirglielo

Tutti noi crediamo di sapere cosa vogliono i nostri clienti. È naturale, si chiama overconfidence bias: sovrastimare la nostra capacità di comprendere la realtà. 

Ma chi di noi che gestiamo e mandiamo avanti una piccola o media impresa si è davvero immerso nei desideri più profondi del proprio pubblico di riferimento? 

Aprire un profilo su Instagram o TikTok è il passo più facile. È un passaggio tecnico per cui anche se nessuno ti ha insegnato come si fa, a forza di tentativi ottieni ciò che ti serve. Hai il tuo nuovo profilo sui social. E ora? 

Il vero lavoro inizia quando si tratta di parlare la lingua del tuo cliente. Risuonare nella sua mente su un piano che va oltre il superficiale.

Cosa troverai in questo approfondimento su cosa dire al Cliente:

• Il Dilemma della Comunicazione Aziendale: parlare senza sapere cosa dire
• Ascoltare è più importante che parlare
• Come iniziare a Comunicare con il Cliente
• Da dove partire con una Comunicazione Efficace

Il Dilemma della Comunicazione Aziendale

• Problema: Le piccole e medie aziende (parlo del commerciante sotto casa o del professionista b2b che vuole iniziare a promuoversi online) spesso trattano i blog e i social media come un obbligo, non come un’opportunità. Lo fanno tutti, non posso starne fuori. Risultato? Canali (social e sito web) abbandonati al loro destino. Per fare un esempio ci si ricorda del blog aziendale solo per pubblicare comunicati stampa sterili, privi di vita e che nessun cliente si sognerebbe mai di leggere.

• Cause principali:
  1. Ignoranza del Pubblico: non basta conoscere l’età e la geografia del tuo pubblico. Conosci i loro sogni, le loro paure, ciò che li spinge a svegliarsi la mattina? Sembrano domande più adatte a una seduta di psicanalisi, ma c’è un motivo e lo vediamo tra poco.
  2. Strategia di Content Marketing assente: aprire un canale è inutile senza una strategia di contenuto che mira a costruire una connessione reale tra la tua attività e le persone a cui si rivolge. Perché fare balletti su argomenti o topic che possono essere di moda ma che non spostano l’acquisto per il tuo cliente?
  3. Misurazione Superficiale (o del tutto assente): se non misuri, non sai. E se non sai, non cresci. La mancanza di analisi (anche minima) porta a una comunicazione sorda. È perpetrare un parlarsi addosso: prima o poi il tuo corpo e la tua mente si stancheranno di farlo.

Hai mai provato ad Ascoltare prima di Parlare?

Come Ascoltare il Tuo Pubblico? Parti da qui:

1. Analisi Demografica e Psicografica: vai oltre i numeri. Cosa dicono i dati sulle passioni, gli hobby, le abitudini di consumo dei tuoi clienti? Dove comprano? Quando comprano, con chi comprano e in base a quali input, stimoli o consigli? 
2. Feedback ed Engagement: non ignorare o sottovalutare i commenti, le recensioni, le discussioni sui social. Anche e soprattutto quando non parlano di te. Sono una miniera d’oro per chi sa ascoltare. Offrono spunti interessantissimi su cosa il tuo cliente ideale desidera sapere o conoscere su un prodotto.
3. Sondaggi e Questionari: chiedi direttamente al tuo pubblico cosa vuole. Sorprendentemente, sono disposti a dirlo se pensano che tu stia ascoltando. Se hai un negozio fisico, inizia a fare domande (usa un certo tatto o una certa discrezione) per conoscere le persone che entrano da te. Non hai questa possibilità? Prendi un giorno di ferie e prova ad entrare nel negozio del tuo competitor o di un’attività simile o affine.

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Strategie Per una Comunicazione Efficace

Sviluppa contenuti che parlano. Non limitarti a battere parole sulla tastiera o girare video che non convertono. Una volta che conosci il tuo pubblico, parlagli nella sua lingua. Usa i canali giusti (online e offline) e i toni giusti (parole e stili che rispettano il suo schema valoriale).

👀 Ora apri bene gli occhi perché quello che trovi qui sotto è praticamente un Calendario Editoriale Mensile già pronto. Devi solo adattarlo alla tua azienda o alla tua imprese:

1. Cerca notizie attinenti (meglio se controverse): Monitora le notizie e gli eventi attuali che possano risonare o influenzare il tuo settore. La controversia attira attenzione, stimolando discussioni e engagement da parte del pubblico.
2. Fai una lista di metodologie: Elabora e condividi una lista di approcci metodologici o tecniche specifiche utili nel tuo campo, fornendo una risorsa preziosa per i professionisti e i curiosi del settore.
3. Casi studio, casi di successo e interviste: Presenta analisi dettagliate di successi notevoli all’interno del tuo settore, inclusi interviste con esperti o protagonisti, per offrire ispirazione e insegnamenti pratici.
4. Certezze e Dubbi: Discussione aperta sulle “verità accettate” nel tuo campo confrontate con nuove teorie o critiche, stimolando una riflessione critica tra i professionisti e i consumatori.
5. Tutorial e guide step-by-step: Crea contenuti che guidano l’utente attraverso processi o attività complesse, passo dopo passo, rendendo l’apprendimento accessibile e pratico.
6. Dietro le quinte di un esempio pratico: Offri uno sguardo esclusivo su come vengono realizzate le attività all’interno della tua azienda o settore, umanizzando il tuo brand e aumentando la trasparenza.
7. La sfida della settimana, del mese o di un periodo particolare: Invita il tuo pubblico a partecipare a sfide tematiche per stimolare l’engagement e la creatività, offrendo riconoscimenti o premi per aumentare la partecipazione.
8. Valori, motivazioni e visione che ti spingono ad agire: Condividi le ispirazioni e i principi che guidano la tua azienda, collegandoti emotivamente con il tuo pubblico e rafforzando la tua immagine di marca.
9. Narrazione di un oggetto, una foto, una canzone: Usa elementi culturali come leva per creare contenuti coinvolgenti che narrano storie interessanti legate al tuo brand o al tuo settore.
10. Il racconto di un evento di settore: Copri eventi rilevanti nel tuo campo, fornendo analisi dettagliate, commenti e riassunti che possono servire da riferimento per chi non ha potuto partecipare.
11. Il glossario che spiega la tua attività: Sviluppa un glossario che definisca termini e concetti chiave del tuo settore, educando il tuo pubblico e rafforzando la tua posizione come risorsa informativa.
12. La descrizione (e l’ispirazione) di un personaggio famoso: Utilizza la biografia e le storie di personaggi famosi per ispirare e attirare l’interesse del tuo pubblico, mostrando come queste figure possano influenzare o essere rilevanti per il tuo settore.
13. Lezioni imparate da storie quotidiane applicate al tuo lavoro: Trasforma le esperienze quotidiane in lezioni di vita applicabili al contesto professionale, offrendo spunti di riflessione e apprendimento continuo.
14. Analisi delle Tendenze: Monitora costantemente le tendenze emergenti nel tuo settore e adattale ai tuoi contenuti. Questo non solo mostra che sei aggiornato, ma anche che sei un leader di pensiero attivo e reattivo. Il tuo contenuto diventa quindi un riferimento per chi cerca le ultime novità e le analisi più approfondite.
15. Webinar e Workshop Interattivi: Organizza sessioni online dove il pubblico può partecipare attivamente, ponendo domande e ricevendo risposte in tempo reale. Questo formato non solo aumenta l’engagement, ma permette di costruire una comunità attorno al tuo brand, facendo sentire i partecipanti parte di qualcosa di più grande.
16. Sondaggi e Quiz Interattivi: Utilizza questi strumenti per coinvolgere il tuo pubblico in modo divertente e informativo, offrendo loro la possibilità di scoprire qualcosa su se stessi o sul mondo intorno a loro, mentre contemporaneamente raccolti dati preziosi sulle loro preferenze. Questo tipo di contenuto può aiutare a guidare decisioni future e a personalizzare ulteriormente la comunicazione.
17. Storytelling Visivo: Sfrutta il potere delle immagini, dei video e delle infografiche per raccontare storie che catturano l’attenzione e comunicano messaggi complessi in modo semplice e immediato. Il contenuto visivo è spesso più coinvolgente e può trasmettere emozioni e concetti in modi che le parole da sole non possono.
18. Collaborazioni con Influencer: Identifica influencer nel tuo settore o in settori affini che risuonano con i tuoi valori di marca e collabora con loro per raggiungere nuovi pubblici in modo autentico. Questi partenariati possono amplificare significativamente la tua portata e aggiungere credibilità al tuo messaggio.
19. Contenuti Generati dagli Utenti: Incoraggia i tuoi clienti a condividere le loro storie ed esperienze con il tuo brand. Questo non solo fornisce riprova sociale, ma amplifica anche la voce del tuo pubblico nel tuo marketing, rendendo il contenuto più autentico.
20. Live Streaming: Sfrutta le piattaforme di live streaming per offrire un’esperienza “dietro le quinte” o per condividere eventi in tempo reale, aumentando così la trasparenza e la fiducia nel tuo marchio. Questo formato permette anche un’interazione immediata e spontanea con il pubblico, che può rafforzare il legame con i follower.
21. Personalizzazione del Contenuto: Utilizza i dati raccolti per personalizzare i tuoi messaggi e le tue offerte, facendo sentire ogni cliente unico e apprezzato. La personalizzazione può aumentare significativamente l’efficacia del tuo marketing, rendendo ogni comunicazione più rilevante per il destinatario.
22. Podcast Tematici: Crea o partecipa a podcast che trattano argomenti rilevanti per il tuo settore, offrendo approfondimenti, opinioni esperte e aggiornamenti sulle ultime novità. I podcast possono essere un modo eccellente per raggiungere un pubblico in un contesto più intimo e coinvolgente.
23. Challenges e Competizioni: Lancia sfide creative che incoraggiano il pubblico a interagire con il tuo brand in modi nuovi e divertenti, potenzialmente virali. Questi contest possono stimolare la creatività del tuo pubblico e generare contenuti visibili e condivisibili che amplificano la tua presenza online.
24. Rete di Feedback Incrociati: Crea una rete di aziende non concorrenti per scambiarsi feedback sui prodotti o servizi. Questo non solo aiuta a migliorare l’offerta, ma crea una comunità di supporto reciproco che può portare a partnership e opportunità congiunte.
25. Speed Networking Online: Adatta il concetto di speed dating al networking professionale, permettendo ai partecipanti di incontrarsi in brevi call one-on-one per discutere obiettivi, sfide e opportunità. Questo formato è efficace per creare rapidamente molte connessioni significative.
26. Workshop di Co-creazione: Invita clienti, stakeholder e altri professionisti a partecipare a workshop dove possono co-creare contenuti, prodotti o strategie. Questo non solo valorizza il contributo di ciascuno, ma rafforza le relazioni e incoraggia un senso di appartenenza e di impegno nei confronti del brand.
27. Divulga Hobby e Svaghi inconsueti: Trova hobby o attività che sono poco conosciuti ma appassionanti e sponsorizzali. Questo non solo aiuta a costruire comunità intorno a nicchie di mercato, ma associa il tuo brand a qualcosa di unico e memorabile.

Fammi sapere come metti a terra il tuo nuovo Calendario Editoriale. Ma ricorda, prima del calendario hai bisogno di un Piano Editoriale, cioè una strategia minima grazie alla quale tu sai davvero cosa dire al tuo pubblico. Senza questo, fai molta più fatica di quel che serve.

Se vuoi essere compreso devi parlare la stessa lingua

Se hai scelto di fare il mestiere che fai i motivi sono due:

1. Ti piace il tuo lavoro
2. Ti è stato imposto

Nel primo caso, capire cosa vuole il tuo pubblico non è un lusso, è una necessità. In un mondo iperconnesso dove la reputazione, la fiducia e il feeling tra persone si instaura anche attraverso la comunicazione online, sapere come parlare al tuo pubblico sposta fatturati. 

È scomodo da dire ma è così.

Perciò non lasciare che la tua comunicazione sia un grido che rimbomba nel vuoto. Piuttosto inizia a fare musica.