Scrivo e lavoro per blog aziendali da anni. Amo i blog, che siano di carattere personale o blog aziendale.
Sarò di parte, ma penso che i blog siano il miglior modo che ha un’azienda di manifestare la sua visione e il suo brand davanti alla platea del web.
Se stai cercando informazioni per capire se il blog aziendale è qualcosa che può aiutare la tua azienda, sei nel posto giusto. Qui ti spiego tutto per filo e per segno.
Blog aziendale: le premesse necessarie
Quando è nato Internet, i blog erano un modo per le persone di pubblicare i propri pensieri senza la necessità di un editore (qualcuno ricorda MySpace? Ero innamorato di MySpace). Da allora, ogni persona o professionista grazie a un blog può condividere il suo pensiero. E qualsiasi persona sul pianeta può leggerlo quando vuole.
Non sono l’unico a considerare il blog una Rivoluzione Copernicana del mondo della comunicazione e del web marketing. Non solo come fonte di distribuzione e condivisione di conoscenza. Ma come vero e proprio strumento di aggregazione sociale.
In un precedente articolo ho spiegato in maniera approfondita che cos’è un blog aziendale. Ma è sempre meglio tener presente che cosa è tecnicamente un blog.
Definizione di Blog
Un blog (abbreviazone di “weblog”) è un sito web di discussione o informazione pubblicato sul World Wide Web costituito da singoli articoli (post) spesso scritti in maniera informale in stile diario.
Wikipedia
Fare blogging è diventato rapidamente uno dei modi più efficaci e popolari per comunicare e diffondere informazioni e notizie.
Blog aziendale: blogging per le aziende vs blog personale
Al mondo esistono milioni di blog online. Ma non preoccuparti, puoi ancora far emergere il tuo blog aziendale e farti notare!
Se avere un blog personale è un ottimo modo per esprimere te stesso, pubblicare su un blog aziendale ti permette di condividere contenuti rilevanti con il tuo pubblico di riferimento e alimentare il Marketing Funnel.
Molti usano il blog come una terapia: ti apre la mente, impari tantissime cose nuove e diventi uno scrittore migliore.
Ma in verità, può avere dei risvolti interessanti soprattutto per chi lo usa per fare digital marketing e vendere un prodotto o servizio online. Il motivo?
Ti aiuta a rinforzare il rapporto con la tua audience, fai crescere i tuoi contatti grazie ai contenuti e, alla fine, riesci a vendere meglio il tuo brand.
Scommetto che questo lo sapevi già! Ma è sempre meglio ricordarlo.
Potresti essere interessato a leggere: Strategia di digital marketing, da dove iniziare?
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Qual è la chiave di successo di un Blog aziendale
La maggior parte dei blog aziendali non serve a niente. Sono pagine web letteralmente sprecate.
Ma come??? Mi hai appena detto il contrario! Stai pensando questo, giusto?
Sì, la fuori ci sono quantità smisurate di byte inutili che affollano il web. Quando il sito di un professionista o di una società contiene un blog aziendale, molto difficilmente riesce a smentire la mia convinzione. Le aziende non sanno creare e gestire un blog aziendale.
I migliori blog sono scritti da persone, non da aziende. Ancora oggi i brand commerciali che scrivono su un blog corporate di successo si contano sulle dita di una mano.
È una questione di mentalità
La maggior parte commette sempre i soliti errori. Per lo più di mentalità, visione e impostazione di un blog aziendale. In genere si leggono articoli che mancano di informazioni e nozioni reali. Poco racconto del brand, dell’azienda, del prodotto e dei collaboratori. Peggio ancora quando il blog assume le vesti della sezione “news“. Terribile.
Quello che le persone vogliono leggere, sono passioni, esperimenti, apprendimenti personali, sfide, sconfitte e successi. Ciò che cercano è AUTENTICITÀ.
Ci stiamo allontanando dall’era del marketing delle bugie verso un’era di verità e narrazione personale. Lo vediamo da quali tipi di blog vengono letti e quali invece vengono snobbati e risultano un totale fallimento.
Le persone sono stanche dei soliti bla bla bla aziendali impersonali pieni di parole chiave (scritte a caso) per ottenere traffico da Google. O degli arcaici “leader di settore“. O peggio, “articoli” (se vogliamo definirli tali) che in realtà Google definisce thin content, ovvero testi scarni e privi di valore.
Qui voglio presentarti 7 modi per trasformare il tuo blog aziendale e renderlo più funzionale per te e per i tuoi clienti. Voglio condividere con te dei piccoli (grandi) suggerimenti che ti aiuteranno a creare contenuti potenti. E iniziare a vedere il tuo blog con occhi diversi.
7 consigli per fare del tuo blog aziendale uno strumento funzionale per i tuoi clienti
1. Pensalo come un blog as a service (BaaS)
La cosa più importante in assoluto è che il tuo blog aziendale deve effettivamente aiutare le persone.
Deve essere visto come uno spazio in cui il tuo pubblico di clienti o prospect o altre persone interessate agli argomenti di cui stai parlando, sia in grado di trovare ciò che sta cercando.
Il blog deve essere parte integrante del tuo servizio.
Se il tuo business è quello di aiutare le persone a fare un uso migliore dei social media, scrivi suggerimenti utili su come farlo sul tuo blog aziendale. Condividi esperienze, teorie, modelli, casi studio su come migliorare la vita del tuo pubblico di riferimento.
Non aver paura di svelare i tuoi migliori consigli. Se pensi che un ottimo risultato sia dovuto solo ad alcuni suggerimenti e non all’abilità di chi li mette in pratica, forse non avresti comunque nessun valore aggiunto da condividere!
Inizia a considerare il tuo blog aziendale come parte integrante della tua offerta di servizi. È vero, gli altri tuoi servizi ti fanno guadagnare in modo diretto. E continuerai a pensare che il blog è un servizio gratuito.
Niente di più sbagliato! Esistono molti modi per guadagnare con un blog as a service, anche se questo è un servizio “gratuito”:
- LEAD GENERATION. Le persone che leggono il tuo blog sono interessate al servizio che offri. Sono attirate dalle domande a cui provi a dare risposta. Queste sono destinatario finale perfetto nella comunicazione dei tuoi servizi a pagamento. E la notizia sensazionale è che non devi andare in giro a cercarli: sono loro che cercano te. Questo è ciò che viene chiamato inbound marketing.
- ASSISTENZA AL CLIENTE. Se usi il blog aziendale con strategia, puoi trasformarlo in una piattaforma di salvataggio per il cliente che cerca supporto e assistenza sui tuoi prodotti o servizi. Puoi collezionare le domande che ti vengono poste più spesso dai clienti abituali e che in genere richiedono molto tempo per rispondere. Se pubblichi sul blog le risposte, puoi condividere le pagine o gli articoli che risolvono questi inconvenienti e indirizzare lì gli utenti per risparmiare tempo prezioso.
- SUPPORTO AL SERVIZIO. Le informazioni contenute nel blog aziendale possono essere utilizzate per supportare i processi di pagamento o di consegna. Questo sistema rende i tuoi servizi premium o più efficaci e soddisfacenti. Puoi pubblicare informazioni base o teorie approfondite che richiederebbero molto tempo per essere spiegate. I clienti potrebbero leggerle nel loro tempo libero o in fase di acquisto. In questo modo, assumono maggior consapevolezza sul tuo brand e sul tuo modo di lavorare. Puoi comunicare con loro a un livello superiore, oltrepassando la tipica barriera di diffidenza iniziale. Ecco cosa fa di un blog aziendale un vero supporto al business.
Se vedi il tuo blog aziendale come un servizio, stai applicando in una mentalità diversa rispetto alla semplice scrittura di testi sul web:
- Ti differenzi dai tuoi concorrenti
- Alimenti il traffico organico verso il tuo sito aziendale
- Rafforzi il rapporto con la tua base utenti
2. Blog Aziendale: non è una sfida a chi ce l’ha più lungo
Come ti ho già detto, le persone chiedono sempre più autenticità. Chiedono brand sempre più “umanizzati”.
Essere aperti e osare di essere vulnerabili è un segno di maggiore responsabilità e superiorità rispetto al fingere di sapere tutto. L’era dei falsi titoli sta volgendo al termine. Il mondo è diventato così complesso che fingere di sapere tutto è delirante.
Stiamo entrando in un’epoca in cui i problemi possono essere risolti solo con la collaborazione e per questo dobbiamo essere flessibili, aperti, agili e disposti ad adattarci alle situazioni.
Le persone che fingono di sapere tutto avranno sempre più difficoltà a trovare spazio nella società. Mantieni il tuo blog aziendale in uno stile autentico. Lascia pure qualche imperfezione o piccolo errore. Sbagliare ci rende umani, e vale anche per il blog aziendale!
Lo rende credibile, reale.
3. Quando puoi, scrivi sul Blog Aziendale in maniera personale
Le persone guidate dalla passione sono attraenti.
La gente vuole sentirsi guidare da leader appassionati. In un’epoca caratterizzata dalla scienza – in cui notiamo che tutto deve essere “provato” – abbiamo sempre più bisogno di sicurezza e certezza.
Stiamo entrando in un’epoca in cui le verità personali sono più preziose delle verità “oggettive”. Molti blog aziendali fanno tutto il possibile per tenere il personale fuori dal proprio marketing mix. Costringono le persone a spogliarsi della propria personalità, della propria vita privata a casa.
Ciò non solo limita la creatività e le scelte delle persone, ma rende anche i blog insipidi e impersonali. Chi mai avrà piacere a leggere queste pagine? Nessuno è interessato a contenuti freddi, estremamente politically correct, sempre troppo abbottonati.
Ci sono fin troppi contenuti di questo tipo su Internet. Se vuoi distinguerti, devi inventarti qualcosa di diverso, prendere una posizione. Parti da opinioni ed esperienze personali e costruisci da qui il tuo tono di voce, il tuo stile di comunicazione.
Ognuno di noi è unico, ognuno di noi ha qualcosa di singolare da raccontare. E più è personale, più è unico, più è interessante per chi legge.
4. Non aver paura di approfondire
Quando rendi un blog aziendale davvero personale, potresti non piacere a tutti.
Ci sta. Una persona profondamente commossa che legge il tuo blog è molto meglio di migliaia di persone attirate da titoli click-bait e contenuti strapieni di parole chiave. Che abbandonano il tuo sito in un batter d’occhio.
Pensa a tutti gli argomenti che puoi coprire, facendo una Keyword Research sulle long-tail keyword. Più sei specifico negli argomenti, più attiri lettori che sanno di leggere contenuti fatti apposta per loro. E più andrai verso la conversione dell’utente.
Se scrivi per far piacere a tutti, potresti ottenere molti click e visite, ma probabilmente tutto ciò non porterà a una conversione all’obiettivo.
Nella mia esperienza di blogger, anche gli articoli long-tail possono ottenere molto successo e diventare virali. I blog post a coda lunga sono quelli che aiutano davvero le persone. Sono quelli che creano valore per il lettore e rendono il mondo migliore.
Devi assolutamente leggere: Come fare Keyword Research per SEO Copywriting in 3 semplici step
5. Fare engagement con la narrazione
Il blog è (anche) narrazione.
Se vuoi che il lettore resti incollato allo schermo a leggere i tuoi articoli, non devi fare altro che COINVOLGERLO. E ancora poche aziende lo fanno davvero.
Una delle domande fondamentali a cui devi rispondere ogni volta che crei un articolo blog è: Perché il lettore dovrebbe leggere tutto questo?
Su come raccontare una grande storia sono stati scritti tantissimi saggi, manuali e libri. Esistono tantissimi esperti che potranno illuminarti su come fare brand storytelling.
La cosa fondamentale da tenere sempre a mente è che devi sedurre il tuo lettore.
Lo speech del regista Andrew Stanton può darti maggiori informazioni su come fare narrazione per un blog aziendale:
6. Partecipa alle discussioni
La potenza di Internet risiede negli EFFETTI che si scatenano in rete.
Se scrivi un blog aziendale e le persone che ti seguono lo leggono, inizierai a ottenere visualizzazioni.
Ma i blog che decollano veramente, gli articoli che diventano davvero virali, sono quelli che sfruttano l’ effetto propagatore della rete. Se un lettore del tuo blog consiglia il tuo articolo ai suoi contatti, ottieni un effetto moltiplicatore.
Le persone hanno un forte desiderio di condividere contenuti di qualità con cui identificarsi. Una parte del personal branding è mostrare alle persone ciò che fai e ciò che ti piace fare. La condivisione di altri contenuti può a sua volta diventare un servizio. Che le persone ben apprezzano.
Se reagisci verso altri blog post, se ti unisci alle discussioni intorno ad argomenti di tua competenza, se critichi o commenti su altri blog, le persone risponderanno e condivideranno i tuoi blog post.
Per mia esperienza, con il blog engagement aumenti il numero di visite dai canali referral. Se un influencer con tanti follower fa riferimento a uno dei tuoi articoli blog, stai pur certo che la sua community si interesserà a ciò che scrivi.
Quando monitoro le statistiche Google Analytics del mio blog, controllo se i picchi di traffico derivano da canali referral. E spesso la sorgente è proprio una condivisione sui social da parte di un profilo o un account importante.
Fare blogging significa creare una community online. Ciò potrebbe suonare strano per le aziende. Ma connettersi ad altri blogger non è solo un bene per il traffico, ma è anche una grande opportunità per imparare reciprocamente, per impegnarsi in una conversazione.
7. Sfrutta il tuo Blog Aziendale per imparare
Questo ragionamento ci porta all’ultimo consiglio per rendere il blog aziendale più funzionale.
Cosa può fare il blog per te? Esatto, non parlo del tuo pubblico, della tua audience o del tuo target.
Come ho detto sopra, le persone scrivono sui blog per aiutare altre persone con la propria conoscenza. Ma secondo la mia esperienza, il blogging aiuta anche il blogger a:
- organizzare i pensieri
- scoprire nuovi argomenti
- fare ricerca mirata
I miei migliori articoli blog sono quelli che mi sorprendono. Uso il blog anche per imparare cose nuove e approfondire. Questo atteggiamento di curiosità è uno dei fattori che mi permette di continuare a scrivere sui blog. Sono sicuro che se scrivi solo per ricevere visualizzazioni e per aiutare i lettori, lo stimolo e la soddisfazione sarebbero di molto inferiori.
Essere curioso è uno dei miei obiettivi quando scrivo su un blog.
Pensa che, se puoi usare il blogging per imparare qualcosa di nuovo, migliori la tua professionalità nel tuo mestiere. È un enorme ricompensa per lo sforzo che hai fatto nella pubblicazione del tuo articolo o del tuo contenuto. E che può essere monetizzata.
Se vuoi essere un thought leader, devi sbatterti un po’. Ma tutto questo sbattimento ti renderà un professionista migliore.
Cosa fa la differenza in un Blog Aziendale
Gestire un blog aziendale è un duro lavoro. Se lo fai solo perché DEVI farlo, non andrai molto lontano.
Passione, personalità, apprendimento, costanza e connessione è ciò che guida i miei articoli blog. Mi faccio domande e provo a dare una risposta. A volte la community stessa mi aiuta a dare la giusta soluzione.
Ma soprattutto, una domanda tira l’altra. E quando provo a rispondere a una di queste domande, come Pollicino lascio delle briciole lungo il mio percorso.
Ogni articolo blog è la tappa di un viaggio. Mai una meta. Hai preparato zaino e scarpe per il tuo blog aziendale? Se vuoi farmi qualche domanda contattami!
Ti ringrazio per la lettura del mio articolo sul blog aziendale. Ti chiedo solo un ultimo favore!
Ogni volta che mi impegno nella stesura di un blog post, lo faccio per tutti i lettori come te che sono interessati a ricevere utili consigli sul digital marketing.
Ma avere un blog e mantenerlo porta via tanto tempo, per questo la più grande soddisfazione per me è ricevere condivisioni e commenti di critica (positiva e negativa)!
Per questo ti chiedo se puoi condividere l’articolo con la tua opinione al riguardo sui tuoi canali social (anche email, se ti va).
Ti basta copiare la URL e incollarla su Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, ecc. oppure usare le icone social che trovi qui sotto. Se hai domande, sono a tua disposizione per rispondere. Grazie di cuore.
Ti auguro una buona giornata!